Era con i suoi pensieri...si coricò su un'Amaca, voleva "guardarsi dentro"...ma si addormentò...
Nel sogno sentiva il fruscio del vento...che dondolava...mentre ascoltava come una musica di celesti trombe...che tutto accompagnava...come frutto di un movimento...interno.
Difatti..ora le amache erano due...si incrociavano senza scontrarsi erano eteree...ma dentro sempre se stesso...
Nella prima c'era Lui...com'era adesso nella forma della sua personalità...nell'altra sempre Lui...con veste bianca e aura sul "tetto"...sorridente e risolto dei pensieri suoi.
Confuso...osservava ora l'una ora l'altra...poi imparò.
Portava la coscienza sulla prima...poi nell'altra, vide in diretta tutto il lavoro da fare su se stesso e di come uscire dall'astralita dei pensieri...illusori e morbosi era dir poco...ma ora sapeva...vedeva tutto...!
- se solo potessi...eppure posso - vedendo la sua emanazione nel dopo del progresso...e di come era adesso.
La musica perse vigore le
amache ritornarono una...
quella del momento e si
fermò...
Scese il sognatore e si
incamminò...nelle
strade della vita...arse
dal dolore di non essere
se stesso...
Passò del tempo... si
ricordò del sogno...
dell'amaca diventata due
e poi alla fine una...si
"rimbocco le maniche"
aveva quella pietra di
paragone cosi tanto
cercata...e che dentro
lui aveva...
E pensava...a quando
avrebbe riportato in
memoria le due amache
e non avrebbe più...
trovato differenza.
#Lanciascudo