sabato 27 ottobre 2018

Stupefacenti... nutrimento effimero di libertà.



Stupefacenti:
assunzione come perdita di coscienza della realtà comune, e che anche tramite "sballo", non trovano un "mondo perfetto" da abitare.
"Una società senza più regole famigliari, senza più il piacere di un ristoro fraterno con il passante, sempre in guardia perché "l'altro" ormai è visto come nemico, sabotati nel cibo, saccheggiati negli affetti dal "falso" incombente, depredati... uccisi... malmenati... strupati... sezionati... "
Tutto è stupefacente,
non " c'è pace tra gli ulivi ", tutto è demandato al domani, ben sapendo che " del doman non c'è certezza ", e che i "predoni" sono sempre "dietro l'angolo", per soddisfare la loro sete di sangue, di sesso e di morte.
Tutto è stupefacente,
compreso il comportamento dei "grandi padri della patria"... i burocrati... molti uomini di cultura... i "vecchi ferri arrugginiti" di qualunque TV ... i "cosiddetti media"... che dovrebbero mediare per dare in pasto al pubblico solo verità.
Tutto è stupefacente,
"siamo tutti drogati" da molti di questi effetti, e la capacità di interdizione nel saper valutare, ma "senza ingoiare tutto", è spesso la base di una stupefacente... salvezza.
Tutto è stupefacente!

Giorgio Lanciascudo Scrittore

venerdì 19 ottobre 2018

" POST MORTEM", REGNO DELLA REALTA' FELICE.


Foto #Lanciascudo - Piazza del Popolo - Roma

" Disarcionato dalla personalità...
non sono più a "cavallo della mente,
mi stupisco di questo luogo...sono
nei ricordi del mio passato ".
Un passato che ritorna
acciottolato nell'etere,
tutta la mia vita è li
è il mio film.
I file passano veloci
scanzioni di vita,
come se "cuore e mente
sono evirati"...
nel silenzio senza emozioni
attorniato da alate figure,
ti senti importante...
comprendi di non tradire,
nel mentre consumi
con gioia le ultime forze.
E nel distacco la resa,
a cui avevi sempre sperato.
Sei in quel "dopo"
che l'uomo chiama


il Regno della realtà felice.

Testo di:
Giorgio Lanciascudo Scrittore


Ci si trova nell'imbarazzo nel vivere giorni poco entusiasmanti, altre volte si vive in forma di un piacere di essere coscienti, tesi e antitesi della vita ti portano nelle vie di quel Mistero che tende poco a "srotolarsi"... 
Il tempo spesso alleato o nemico... ci racconta le avventure dell'anima che sperimentiamo, la vita è meravigliosa con il suo "andante mosso", il dare e l'avere è il respiro del cuore, quando intenzione e comportamento ha quella audacia di andare oltre... nelle pieghe del Mistero che tanto amiamo.

Giorgio Lanciascudo Scrittore





#Fotolanciascudo
  

martedì 2 ottobre 2018

Risposte alle domande sul mio Post - Da Adamo in poi... Uomini Donne Omosessuali.




Mi chiedono sei gay... 
No sono felicemente eterossessuale.

Sei per lobby gay... 
No sono contrario a qualsiasi lobby, Tuttavia chiunque ha scelto castità come membro della Chiesa di Roma e non si comporta di conseguenza, si dovrebbe dimettere o essere allontanato.

Come dovrebbe cambiare la Chiesa di Roma... 
Penso che dovrebbe istituire due Ordini, nel primo preti e suore possono sposarsi e avere figli, nel secondo confluirebbero preti e suore, che vogliono vivere in castità, fisica e morale.

Cosa pensi del Papa... 
Penso che si trova in una situazione delicata, ma che dovrebbe avere il "pugno di ferro" contro chi si rende colpevole di non più aderire al giuramentento di prete o sacerdote, c'è molto marcio ormai tollerato in varie forme... il Papa non può più far finta di niente, se ha delle buone intenzioni e le ha, le metta in pratica.

Cosa pensi della Chiesa di oggi... 
che è sempre una "grande nave", e che porta in salvo chi non si fa influenzare... e che non scambia il mezzo come fine...!

Sei dispiaciuto dello stato di confusione della Chiesa che chiami di Roma... 
Da romano mi piace chiamarla così... Tuttavia il mio rammarico è molto forte, per cose che si possono fare e non si fanno. Penso che il non giudizio vale sempre, tuttavia effettuerei il massimo rigore (anche con carcere a vita) per le gerarchie e non, che con fare predatorio pedofilo commettono esecrabili atti.

Queste le risposte alle domande, vorrei aggiungere che gli uomini di oggi sembra che vivono in un " Tempo Alcoolico..." dovuto a quella ebrezza di poter disporre di persone e cose, a loro piacimento.

Ogni tempo ha i suoi frutti e chi vive, li accetta come una verità assoluta,  (che non esiste)  cercando con ogni mezzo di conquistarli... come una loro proprietà esclusiva, in questo c'è tutto il dramma culturale, filosofico, esistenziale, religioso, politico ed etico... e con uno scarso spirito di fratellanza le società di oggi, "danzano" e si immergono nel solo potere o materialismo del possesso, e nel far consumare ogni cosa per avere guadagni sempre maggiori.   

Chi ha compreso che la materia non è l'unica sostanza esistenziale, osserva il " teatrino della materia " e fa della sua vita una impersonale impresa di "capacitazione" continua, per schierare i suoi sentimenti, desideri, e intimi pensieri, per un sapere che gli permette di vivere ed abitare anche nel mondo dello spirito, per ampliare sempre più la propria coscienza.

Giorgio Lanciascudo Scrittore




MENTE ANALOGICA, "cavallo di troia per aggirare ciò che sembra logico."

  “La verità  è  nel fondo di un pozzo: lei guarda in un pozzo  e  vede il sole o la luna; ma se si butta giù  non  c' è  più né sole né...