LA REALTA' DELLA MATRIX...

 

"Sento che la "realtà" è diventata qualcosa di astratto per tante persone negli ultimi 20 anni.

Le cose che consideravamo verità sembrano essersi dissolte, ed è quasi come se pensassimo post-filosoficamente ora.

Non c'è più nulla su cui contare.

Nessuna conoscenza, solo l'interpretazione da cui veniamo bombardati ogni giorno.

La conoscenza sembra essere stata lasciata indietro e abbiamo la sensazione di stare alla deriva in mare aperto.

Non c'è niente a cui aggrapparsi e, naturalmente, le circostanze politiche spingono quella barca sempre più al largo." -

Bowie 2003

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Sembra ieri, è il mio pensiero nelle circostanze dell'oggi, un vissuto che si tramanda e si srotola, enunciando quelle verità che la coscienza silente per natura se non "viene disturbata", non ti fa comprendere un vivere del tempo, dove sei attore delle tue pulsioni di vita.

Si è come sdoppiati, estraniati dalle conseguense delle logiche che la coscienza può offrirti, ma si è circondati da interpretazioni del cosa fare, di un volere, dove la Matrix la fa da padrona. 

La Matrix... è quel potere di sistema, per far germogliare "concetti anche filosofici" atti a non farti fare nessun cambiamento, nascondendo una verità che pensavi assodata, e si rientra nel gioco delle sue conformità o strutture di vita, dalle quali volevi uscire.

Ma non tutti e non sempre, seguono questo filone di ragionamento mentale, della mente inferiore, c'è chi si tiene ben stretto quel volano energetico di cui prende coscienza, e con amore, o anche non sapendolo, si affaccia oltre quella deriva, dove scopre le "cause e gli effetti" di tutto ciò che è concatenato con la vita, ovvero con l'eterna manifestazione della creazione.

Lanciascudo Scrittore

L a Donna è di natura Madre, l'Uomo è di natura Padre, connettersi è il segreto della vita vera.

 Questa Si che è Gioconda... 

" Noi Donne siamo mutanti per natura...la nostra felicità non dipende da quei comportamenti degli uomini che hanno rigidi schemi, o sguardi languidi di possesso come una preda da facocitare e frantumare.

Ma da chi sa "Riempire le Nostre Pieghe"..."Farci Sentire Tutte Intere", come incontro di affluenti di energie, poi un solo fiume.

La preda non è quindi la Donna..."ma gli intralci della vita"...da superare insieme, come amanti si, di uno stesso cielo.

La Donna è di natura Madre, l'Uomo è di natura Padre, connettersi è il segreto della vita vera.

La Donna messa in condizioni, sa estrapolare una tenera gioconda gentilezza come offerta della sua visione di amore, spesso ancestrale.

Le sue vibrazioni e le sue emanazioni, sono parti e aspetti di cielo, a cui l'uomo dovran portare in terra.

Tutti i piani dell'amore, se dissociati, diventano preda per quegli aspetti con cui la donna&l'uomo vogliono convivere con la propria personalità, che si accontentano della vibrazione appagante del solo desiderio, che di per se va bene, ma non offre spunti qualitativi che vanno oltre il nostro conosciuto, si rimane a volte anche felici e magari si passa una vita, senza avere però quel quid, che ci da contezza di una emozione che non si conoscva.

Quando invece l'intenzione prende un abbrivio senza i condizionamenti egoici del possesso, di gelosie, ripicche od altro, nulla cambia nei rapporti amorosi tra uomo e donna, ma il piacere, sarà uno strumento diretto per una maggiore esperienza di conoscenza per la coppia, in ambiti del nostro spirito.

La nostra scintilla divina è spirito, quando su parla di Dio è il nostro campo base da reintegrare.

Lanciascudo Scrittore