martedì 5 aprile 2016

LE " ACQUE DELLA SOLITUDINE "...




Passo le " Acque della solitudine "
quando l'amore umano fa fatica ormai...
e ti innamori anche di un fiore...
che ti osserva da lontano.

Breve è la vita...
ma non lascerò a nessun tenzone...
che mi fermi...
Grazie alla Croce...la mia...
che ora dinanzi al Dio vivente...
aspetta con delizia la venuta.

Come il passaggio in quella " Cruna "

che è talmente stretta...che passa 
solo l'essenziale.

Dopo travagli...

e spinte contrastanti...
hai conosciuto ovunque la materia...
e vissuto ogni molecola di vita.

Ora ...sei dinanzi a quella Porta...

che sai che passerai.

Ai Vespri suona la campana...

un'altra Anima è " volata ".

Gloria...per il suo ritorno.


Lanciascudo






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