lunedì 30 dicembre 2024

PENSAVI... COME SE L'AMORE FOSSE UN ORPELLO DELLA MENTE.

 




Pensavi...

Pensavi che il tuo amore fosse una malia
che non avesse bisogno di riscontri...

l'uomo pensa di avere la vita in
pugno, e quando si accorge di non

stringere più nulla, allora fuori è solo ira
per un sogno mai avverato...ma i sogni sono

soli indicazioni, e non la vita vera.
" l'amore non è un piacere " ma un

dovere del cuore a cui ottemperare...per
aprirci alla vita per relazionare...

L'Amor non è Amore, se non c'è
complicità di cellule...che " suonano la

musica " degli " eterni amanti "...dove
è la vita che sempre rinovella e non solo
primavera...

@Lanciascudo   


domenica 1 dicembre 2024

Santa Rita da Cascia, detta " l'AVVOCATO delle cause impossibili. "


  

Santa Rita da Cascia, monaca agostiniana, morta nel 1457, detta con puntiglio, -  l' Avvocato delle cause impossibili". -

*

" Da una ricostruzione, i dettagli del viso avevano una fattezza più dolce, e una virilità come espressione del suo sentire profondo, e una voce intima come se ti parlasse con l'anima." 

Ma è una Donna tutta da scoprire, maritata coma d'uso a quel tempo, con un uomo turbolento ma non cattivo, che la dolcezza del modo di essere di Rita, e con il suo amore, aveva col tempo ridotto il suo carattere rivoluzionario, ma non fece a tempo per una nuova vita famigliare, una notte fu la sua ultima ora, ucciso per conti in sospeso tra uomini che più non si comprendono.

Rimasta vedova si è adoperata con i suoi figli e parenti per non mettere in atto una canonica vendetta, legge "morale" del tempo, ci è riuscita a caro prezzo, anche con la morte dei due figli, che intimamente preferiva che morissero e non che fossero assassini.

Nel dopo era ormai libera di dedicarsi al suo vero amore, il Maestro la sua vera luce del suo cuore.

Entroain convento a Cascia, e vi rimase poi tutto la sua vita.

I dettaggli della sua biografia la potete trovare agevolmente, quello che mette in luce questa Donna invece è importante sottolineare.

Una Donna diventa Santa, e non nella classica maniera, ma dopo un matrimonio e dei figli, niente a vedere con la verginità fisica come spesso invece si crede che sia una qualità basica, 

Una Santa quindi che offre spunti moderni, per affrontare una vita spirituale, oltre e fuori da superati concetti dal nuovo vivere, puntare direttamente al cuore di Gesù, senza infingimenti o cortine fumogene dettate da una mente ancora non regolamentata dall'amore che libera e gioisce. 

Come tutti i Santi e le Sante, "sono vivi", occorre parlare di loro sempre al presente, difatti continuano a fare miracoli.

Avvocato delle cause impossibili, una nomea che la dice lunga del suo temperamento estremo di aiuto a chi le si rivolge. 

Vi vorrei consigliare di andare a visitare Il corpo di Rita, dal 18 maggio 1947, riposa nella Basilica Santa Rita a Cascia, dentro l'urna d'argento e cristallo realizzata nel 1930. 

Io ci vado spesso d'estate, quando vado in montagna, è sempre una emozione l'accoglienza energetica con la quale ti riceve.

  

Giorgio Paggi

 @lanciascudo


                       

PENSAVI... COME SE L'AMORE FOSSE UN ORPELLO DELLA MENTE.

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