martedì 12 marzo 2024

Le sette leggi universali, le sette valli.


 

Da uno studio di anni fa aggiornato, si è voluto dare un aspetto più legato ad un ermetismo "fluido", per un contatto con l'uomo di oggi, sotto l'egida di un risveglio dove l'uomo ormai, ha capito che può mediare da solo per rivivere cosciente in quella scintilla divina che è in lui o Dio, come "transumanza" dell'unica energia.  

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Le sette valli sono situazioni, si entra nell'intimo personale per quel "cammino" di un alto ideale, che sovrintende alle nostre visioni e che scopriamo sono al di là del giorno e della notte, quasi un senza tempo che sconforta nel non veder oltre una fede, dove si vive l'attrazione senza risulta di un raggio di comprensione,

E' integrale l'esperienza in ogni valle per interpretarsi, e per poi interpretare le altre, ma è con le tue armi che credi poca cosa ma non lo sono, si passa quindi dall'essenza alla sostanza, come passaggio nelle valli.

Il riconoscimento dei segni o cartelli indicatori, sono li apposta per farsi riconoscere come la qualità della valle, entrerai nella valle da estraneo e ne esci quando sarai diventato quella valle.

Dopo la settima valle, si ritorna o si cade nella prima, per un nuovo corso, dove l'amore ormai è stanziale, e non conosce più ne il giorno e ne la notte. 

Varrà trattata una valle in ogni post, per chi è interessato può stampare alla fine ogni singolo post, ed avere così un fascicolo sempre pronto da consultare.

Da notare che si è voluto, per dare un più preciso cammino nella ricerca, (dal mio punto di vista), dare posti diversi alle valli, più consoni per questa epoca, che non l'elenco classico, a volte manipolato anche dai "tipografi". 

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Prima valle - la conoscenza -

La conoscenza, non fine a se stessa, principio della intelligenza, o principio del mentalismo, spesso una cultura legata al nemico quando fine a se stessa, la cultura "classica non è più di moda" quando ha intrapreso la strada della possessione, agendo in forma dittatoriale in ogni forma della personalità, alimentando forme pensiero ossessive per un libero pensiero, il maligno è la necessità somatizzante per l'uomo, occorre devitalizzare anche con "missioni suicida" interiore. 

La mente di per se, nel suo mentale inferiore non crea che cose aride, fredde, esperienza illusoria caduca, senza una realtà concreta. 

Occorre quindi andare a sperimentare il mentale superiore, visualizzare è esperienza come muoversi nei monti sottili, non sono pensieri, è esperienza vera, il macro cosmo Dio ci parla con messaggi, per spiritualizzare la materia, iniziare quella "cosa" per dare una forma e sostanza alle esigenze spirituali, far uscire dall'ombra le nostre visioni di amore. 

Nella visualizzazione, l'emisfero destro è aspetto "femminile" capta, parla con il serpente che è Dio - emisfero sinistro "maschile" prende ciò che l'emisfero destro gli offre, per trasformarlo in struttura concreta. 

Il cammino del saggio è il medesimo dell'erudito, percepire l'essere della intelligenza istintiva, perché ora non c'è quel discernimento voluto, ma bisogna strutturare la prima valle, cioè incorporare il tipo specifico di questa intelligenza, lo sviluppo della  coscienza farà comprendere linguaggi e metamorfosi più complessi. 

Fine.

Il lavoro con la prima valle ha quel fascino dello speleologo, andare a vedersi come si è "fatti dentro", nelle "viscere della terra" con cui si intende il corpo fisico. 

-prossimo post- La Seconda Valle. 



Master dei Registri  Akashici

Giorgio Paggi 








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MENTE ANALOGICA, "cavallo di troia per aggirare ciò che sembra logico."

  “La verità  è  nel fondo di un pozzo: lei guarda in un pozzo  e  vede il sole o la luna; ma se si butta giù  non  c' è  più né sole né...